LEVEL SARDINIA Cédric Dasesson
The AB Factory, dopo esser stata esposta a Porto Cervo, ospita in esclusiva “LEVEL SARDINIA”, la mostra fotografica di Cédric Dasesson, che per la prima volta racconta dal vivo i luoghi segreti della sua Sardegna.
Un’isola inedita, una visione introspettiva, fotograficamente indagata e focalizzata su tre livelli interpretativi del paesaggio marino isolano: sott’acqua, in superficie e dall’alto, dove oggi “volano i droni”.
Un percorso che ha portato Cédric Dasesson ad esplorare l’intera isola e finalmente incontra i suoi collezionisti e follower per svelare i posti e le storie più incredibili di una Sardegna come non l’avete mai vista prima.
Sabato 9 Febbraio 2019 dalle ore 18.00 Vi aspettiamo alla The AB Factory, in Via Alagon 29, per conoscere il fotografo Cédric Dasesson e poter scoprire con lui i segreti dei suoi scatti in Sardegna insieme al gallerista Andrea Concas.
Cédric Dasesson è uno dei pochi fotografi internazionali capaci di ritrovare la sintesi assoluta tra la natura del paesaggio marino universale e le linee “emerse” delle terre così come dell’architettura contemporanea.
Ingresso Libero
Supported by:
Fondazione di Sardegna / The AB Factory / Art Backers / Dope Factory / Andrea Concas / Art Rights / Cédric Dasesson / Cédric Dasesson Shop
www.cedricdasesson.it/
www.cedricdasessonshop.com/
www.theabfactory.it/
www.dope-factory.com/
Cédric Dasesson
Cédric Dasesson è uno dei pochi fotografi, internazionali, capaci di ritrovare la sintesi assoluta tra la natura del paesaggio marino universale e le linee “emerse” delle terre cosi come dell’architettura contemporanea.
I suoi scatti esplorano linee e curve di livello immaginarie che dai fondali marini emergono in superfice, salgono sino ad osservare le linee dell’orizzonte, ridiscendono verso la battigia, lambendo le coste per risalire ancora sulle scogliere a picco.
Dasesson, con un seguito di centinaia di migliaia di follower, è un interprete raffinato di “immaginari collettivi”, dove ambiente, uomo e natura convivono in assoluto equilibrio e armonia, mentre le sue immagini “patinate”, avidamente ricercate dai più raffinati magazine mondiali, segnano i confini infiniti di una universalità condivisa.
Non sono scatti fotografici o istantanee che colgono l’attimo, ma riprese attente, lente, precedute da lunghi studi “introspettivi-conoscitivi” alla ricerca di geometrie variabili naturali che rappresentino, per una frazione di secondo, gli straordinari equilibri nei moti combinati tra loro di acqua, aria e luce, nei livelli dell’immerso, della superficie e al di sopra nell’elevazione, dove uomo e natura possono convivere in assoluta armonia.
Cédric Dasesson “disegna”, nelle sue immagini, elaborati “livelli” d’interpretazione apparentemente semplici nella fruizione, quasi famigliari, ma viceversa quanto “naturalmente”, molto complessi, tanto che, ogni volta che si osservano le sue immagini, si scopre qualcosa di “mai visto”.